Magnete di Stefania Meneghella

 
Buongiorno splendidi lettori,
 
Di cosa vi parlerò oggi? 
Il libro di oggi è Megnete, scritto da Stefania Meneghella per la Ego Valeo Edizioni. Ve lo dico da subito che non si tratta di un libro semplice e che ha una fronte impronta psicologica, ma non perdiamoci in chiacchiere e andiamo a vedere di cosa si tratta.
 
Informazioni:
 
Autore: Stefania Meneghella
CE: Ego Valeo Edizioni
Formato: Cartaceo euro 14,25 
Pagine: 297
Pov: Alternato (per comprendere va letto perché ha una struttura particolare e non voglio fare spoiler)
Autoconclusivo: Sì
 


TRAMA
 
Cosa succederebbe se ci ritrovassimo nel cervello di chi ci ha fatto soffrire? Un viaggio all'interno delle varie aree del cervello per capire certe dinamiche nascoste.
 
 

Recensione
 
Il libro che Stefania Meneghella ci propone è un romanzo molto particolare per vari motivi. L’intento dell’autrice è quello di scavare all’interno della mente di una persona, attraverso i suoi personaggi vuole in qualche modo far comprendere cosa si nasconde dietro a certe azioni, quali meccanismi si innescano, quali dettagli fanno la differenza e quanto una vita può essere fatta di sola apparenza se si vuole.
L’inizio è da subito molto particolare, non è semplice ingranare e capire qual è la direzione che prenderà la narrazione, comprendere perché stiamo leggendo certe cose, in parte questo ti confonde e ti fa porre molte domande, però allo stesso tempo potrebbe essere un incentivo a continuare a leggere per arrivare alla fine e capire cosa c’è dietro.

"Ci sono legami, nella vita, che nascono già sapendo che finiranno; sono come lucciole illuminate nel buio. Restano e resistono. Fin quando un soffio di vento non li spenga dal tutto."

 

L’autrice ci parla delle mente di Sofia ma non lo fa con parole dirette, perché un grande ruolo in questa storia lo avrà Virginia. Chi è Virginia? È una donna, una ragazza come noi che esattamente come tutti noi si ritrova nel pieno del lockdown, alle prese con una pandemia che congela i rapporti sociali, che ci isola nelle nostre case, che ci lascia in balia dei nostri pensieri e delle nostre emozioni.
Sarà a partire da questo tempo a disposizione che Virginia rifletterà sul suo passato e in particolare penserà alla sua amicizia con Sofia, un’amicizia malsana, all’apparenza normale ma che invece nasconde una serie di dettagli a volte raccapriccianti.
Così inizia il viaggio nella mente di Sofia, ricordi sparsi nel tempo, frammenti di vita, di persone, di dialoghi, una storia che può sembrare assurda, impossibile, a volte spaventosa.
Chi è Sofia? Perché fa quelle cose? Come le vengono certi pensieri? Le risposte le troverete all’interno delle pagine di questo libro.
 
Stefania Meneghella ha dato vita a un romanzo che analizza la mente umana, si divincola nelle varie zone del cervello dando vita a ricordi, pensieri, riflessioni, portando il lettore a domandarsi cosa sta succedendo ma soprattutto "perché?",
Scrivere una storia come questa non è per nulla semplice, l’uomo è una macchina complessa e probabilmente il cervello è la parte più oscura e affascinante e la nostra autrice ha cercato di svelare un po’ di quello che si può nascondere al suo interno.
Sofia è un personaggio controverso, ti induce a empatizzare con lei, ti accoglie nei suoi dolori, nelle sue riflessioni, nei suoi pensieri più malsani. Senti in qualche modo il bisogno di comprenderla, di starle vicino, di salvarla, probabilmente un po’ come avrebbe voluto fare Virginia.
È affascinante vedere come pezzo dopo pezzo si sgretola l’immagine che ti crei di quella bambina che diventa donna, le giustificazioni che le trovi, gli equivoci che in qualche modo vorresti mettere in ordine.
 
"Credo che è per questo che vorrò sempre bene a Virginia, anche se molte volte non gliel'ho dimostrato: credo che è per questa sua inconscia capacità di farmi ritornare indietro. 
Non avanti.
Non fermarmi dove sono.
Ma ritornare indietro.
Alla mia innocenza, alla mia ingenuità, al mio essere costantemente fanciulla.
Senza maschere.
Solo un volto, e basta.
Solo un triste ed eterno volto."

Personalmente ho trovato davvero interessante la trama generale del libro, il cervello, le emozioni, le azioni che si celano dietro a certi pensieri sono un ambito estremamente affascinante e sotto forma di romanzo sicuramente stuzzicano la curiosità di ogni lettore.
Lo stile di Stefania Meneghella è molto scorrevole in alcune parti, mentre in altre lo è di meno, ma questo perché la storia di per sé non può essere semplice e quindi richiede una certa attenzione da parte del lettore. Vi sono alcuni refusi ogni tanto ma niente di troppo fastidioso e che in qualche modo impedisca la lettura. 
Mi sono piaciute molto le parti riflessive in cui dava spazio alle emozioni e ai pensieri di Sofia e di Virginia, perché sono riuscita a calarmi in quello che dicevano e che l’autrice voleva far arrivare e questo è sicuramente un punto a favore.
 
Quando sono arrivata alla fine del libro mi è servito un po’ di tempo per riflettere su quello che ho letto e su quello che avevo compreso, non è una lettura semplice, c’è molta carne al fuoco e soprattutto all’inizio il quadro è una grande macchia sfocata, poi piano piano riesci a dare forma a tutte le pennellate. Mi trovo d’accordo con Valerio Achille Semenzin, che si è occupato dell’introduzione, quando dice che da subito non è tutto chiaro, ci vuole tempo per comprendere e per mettere a fuoco tutto quanto.
Devo ammettere che a metà libro ho iniziato a tentennare un po’, i salti di narrazione, i vari intrecci, sono inizialmente interessanti ma dopo un po’ mi hanno messa in difficoltà e mi era difficile mantenere la concentrazione e, forse, questo ha penalizzato un po’ la lettura dal mio punto di vista. Poi però verso la fine il ritmo della narrazione si è ripreso e, anzi, ero ancora più curiosa di sapere come andava a finire.
 
In conclusione posso dire che il libro è un bell’esperimento, secondo me abbastanza riuscito, di tentare di capire cosa si può celare nella mente di una persona e di far riflettere su quanto è affascinante e complesso il cervello. Per questo motivo mi sento di consigliare il libro, specialmente a chi ama questo genere da leggere, perché comunque siamo di fronte a un libro molto riflessivo, dove i passaggi mentali, i pensieri, le emozioni, le riflessioni sono la base portante di tutta la narrazione.
Un bel libro, complesso e affascinante che vi farà riflettere e vi farà sorgere tante domande, stuzzicando così la vostra curiosità.
 
 
Stile: ☆☆☆,5/5
Trama: ☆☆☆☆/5
Voto finale: ★★★★ - /5

Frannieswords 〰





















Foto di ElisaRiva da Pixabay 
Foto di Gerd Altmann da Pixabay 

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