Due a a due di Grazia Marzolla

 
Buon giorno splendori,
 
Con grande rilento ma torno con una nuova recensione, si tratta di una collaborazione con l’autrice Grazia Marzolla, il libro è Due a due ed è edito da la Giovane Holden Edizioni.
 
Informazioni:
 
Autore: Grazie Marzolla
CE: Giovane Holden Edizioni
Formato: Cartaceo euro 13,30 (flessibile) / Ebook 3,49 euro
Pagine: 184
Pov: alternato
Autoconclusivo: Sì





 
TRAMA

Luana è una giovane fiorista, entusiasta e innamorata della vita.
L’approssimarsi del Natale rallegra Luana anche se quest’anno segna un triste anniversario, quello della nascita al cielo della sua amatissima nonna Teresa, donna scavata da dolori e attese, forte e fiduciosa. Teresa ha insegnato prima a sua figlia Maria, mamma di Luana attesa per nove anni, e poi a sua nipote, che ogni donna può divenire madre partorendo tutti i sogni che custodisce nel cuore. La vita in sé è desiderio di Dio, di tenere vivo il mondo e l’umanità; i desideri dell’uomo concorrono a fare della vita un cammino perfetto, contro ogni paura, con coraggio e accoglienza verso ogni occasione donata. È stata lei a raccontare a Luana la verità sulla morte del padre avvenuta quando aveva solo due anni e mezzo e della sua scelta di donare gli organi che ha fatto della morte un’occasione di vita.
Una mattina qualsiasi, entra in negozio Alessandro, un ragazzo cardio trapiantato, per acquistare una composizione di fiori e… In un birichino gioco di timori e coincidenze, aspettative e speranze, il destino riafferma la sua ineluttabilità.
Due a due sono le storie narrate, legate da un filo invisibile a testimonianza che la vita è un dono meraviglioso e merita di essere vissuta con amore e gratitudine, soprattutto mai da soli. Ognuno ha la potenza di fiorire, come i bucaneve fanno nella neve.

 
Recensione
 
Il libro di cui vi parlo oggi è in parte un genere che rientra nella mia quotidianità, allo stesso tempo però presenta elementi che in realtà sono generalmente lontani da me.
Quando ho letto la trama di questo libro mi è stato abbastanza chiaro che avrei trovato nella lettura aspetti in parte nuovi per me, allo stesso tempo nella mia mente avevo delineato già un approfondimento della trama. Non so se a voi capita ma spesso quando mi approccio ad un libro la mia immaginazione parte subito in quarta e cerco di indovinare come si svolgerà tutta la storia, in realtà molto spesso ci azzecco, altre volte invece resto sorpresa o mi rendo conto di aver pensato male, come in questo caso.
 
La storia di Luana e Alessandro è una storia particolare, questi due protagonisti sono nella loro interezza molto umani, pur essendo questo un romanzo in parte d’amore non ci sono stereotipi di qualche tipo: Luana è una semplice ragazza che lavora, vive con la madre ed è molto religiosa; dall’altro abbiamo Alessandro, un giovane ragazzo che è reduce da un trapianto di cuore e che quindi ha su di sé un bel bagaglio da gestire.
La semplicità di questi due personaggi mi è piaciuta molto perché ho avuto la sensazione di leggere una storia vera, una di quelle che potrebbe capitare a chiunque, che in qualche modo ti fa sentire più coinvolto.
La narrazione parte lentamente, l’autrice si è presa il suo tempo per presentare i vari personaggi che ritroveremo nel libro, soprattutto per realizzare al meglio il rapporto che intercorre tra di loro, infatti direi che questo è un macro-tema del libro.
La componente familiare è molto forte, il legame tra Luana, sua madre Maria, la nonna Teresina e l’amica è molto approfondito, molto stretto, ogni parola, ogni dialogo rende ben chiaro questo sentimento.
 
"Figlio mio non si soffre mai per amore. Si soffre senza amore. Non escluderti la possibilità di amare per la paura di morire. Si muore molto di più se non si ama."

Per questo motivo all’inizio ho detto che questa non è solo una storia d’amore, forse è più corretto dire che ci sono diverse forme di amore, quello familiare, quello tra amici, l’amore per Dio e l’amore romantico.
Sicuramente la lettura da questo punto di vista è molto scorrevole, conoscere e approfondire le varie dinamiche è piacevole e coinvolgente per il lettore. In più in tutto il libro ci sono vari flashback che aiutano la narrazione di certi eventi che sono molto importanti per la vita di Luana e che in qualche modo aiutano anche a comprendere pezzi della storia.
 
L’incontro tra Luana e Alessandro sarà casuale, i due si incontrano e si scontrano molte volte per puro caso o per un destino già scritto, quindi inizialmente si girano intorno, cercano di capirsi, di conoscersi in qualche modo.
Soprattutto perché anche se le loro vite sono trascorse sempre su due rette parallele, hanno comunque un trascorso familiare che non è simile ma che in qualche modo li accumuna, perché Alessandro ha avuto un trapianto di cuore, mentre Luana ha perso suo padre in un incidente e i suoi organi sono stati donati. Quello della donazione è un tema altrettanto importante per il libro, questo aspetto è stato in parte molto toccante e in parte molto interessante, perché non mi è mai successo di leggere un libro che riportasse questo tema, perciò mi è piaciuto vedere come il tutto si è intrecciato nel creare questa storia.
 
Il tema del donare è molto importante perché si lega a un altro macro-tema che si è dimostrato poi essere quasi fondante di tutta la narrazione, mi riferisco alla religione.
Sin dalle prime pagine è palese la forte credenza che Luana e la sua famiglia hanno, ci sono momenti di preghiera, spesso i personaggi citano passi religiosi, frasi ricollegati al proprio credo.
Generalmente non sono una grande amante di questo genere di cose, per il semplice fatto che non essendo io molto religiosa faccio fatica a immedesimarmi in queste narrazioni.
Ovviamente non è cambiato il mio pensiero leggendo, però ammetto che alla fine dei conti questo genere di stile non mi ha disturbato più di tanto, anzi, ho trovato interessante vedere il rapporto che una ragazza così giovane ha con la religione, è stato utile scoprire determinate cose, vedere come spesso e volentieri è stata la fede ad aiutare la nostra protagonista a superare certe cose o come questo lato di sé è stato di conforto.
Inoltre l’altro protagonista, Alessandro, al contrario di Luana, ha un rapporto più conflittuale con la fede e quindi mi è piaciuto questo confronto tra di loro.
Però al di là di tutto, nonostante il tema della fede sia molto presente, allo stesso tempo non ha l’obiettivo di insegnare, di convincere il lettore in qualcosa, perciò la lettura a fine narrativo è comunque interessante ma per nulla invadente e quindi piacevole come elemento in più di questa storia.
 
"Perdonare per lei significava proprio per-donare, andare oltre per donare qualcosa di più grande di ogni cosa, l'Amore."

Il libro si compone di poche pagine e quindi si legge molto velocemente, io ho faticato un po’ a causa del formato del file che mi è stato fornito e che graficamente era abbastanza difficoltoso, ma la narrazione, lo stile e la trama sono molto interessanti e scorrevoli.
Nel complesso il libro mi è piaciuto, una storia ricca di sfaccettature, con personaggi interessanti, una componente emotiva molto forte e a tratti molto dolce. Mi sono piaciuti tutti i protagonisti, ognuno diverso dall’altro ma accumunati dall’amore, quindi davvero molto carino. Mi sarebbe piaciuto vedere un approfondimento nei confronti dell’amore tra Luana e Alessandro, leggere qualcosina in più però è comunque una storia completa, ben riuscita, romantica ma anche variegata. Un'altra piccola difficoltà che ho trovato è dovuta al cambio di punto di vista che non è ben evidente, a volte eravamo dal pov di Luana, poi subito dopo c'era qualche riga di Alessandro e poi si tornava a Luana, questo può confondere un po' il lettore. 
 
Lo stile di Grazia Marzolla è scorrevole, piacevole, capace di approfondire la psicologia dei suoi personaggi, molto delicata nei passaggi più emotivi, quando parla della morte, della donazione, della maternità, quest’ultimo un tema che mi è apparso essere molto caro all’autrice.
 
In conclusione posso dirvi che è sicuramente un libro che merita attenzione, la copertina è davvero molto evocativa e accattivante, semplice e pulita, la storia è ben scritta, lo stile è semplice e diretto ma attento alle varie sfumature.
Vi consiglio questa lettura per approfondire i temi di cui vi ho parlato, inoltre anche la storia romantica è molto dolce e ben scritta, quindi nel complesso è sicuramente promosso.
 

Stile: ☆☆☆,5/5
Trama: ☆☆☆☆/5
Romanticismo: ☆☆☆☆ - /5 
Voto finale: ★★★★ - /5

Frannieswords 〰


















Commenti

Post popolari in questo blog

Gli ansiosi si addormentano contando le apocalissi zombie di Alec Bogdanovic

Dolci e disastri di Daniela Saviozzi