Anchor di Hazel Vanya

 

Buongiorno splendidi lettori,

Finalmente torno con una nuova recensione e sono super felice perché si tratta del libro Anchor, scritto da Hazel Vanya e che ringrazio per avermi scelta come sua lettrice beta e per avermi fatto scoprire questa piccola perla.

Informazioni:

Autrice: Hazel Vanya
CE: Self Publishing
Formato: Cartaceo 13,30 euro / Ebook 1,99 euro (idoneo Kindle Unlimited)
Pagine: 447
Pov: Alternato, terza persona
Autoconclusivo: Sì





TRAMA

Nata nel lusso e cresciuta nella più alta sfera sociale di Los Angeles, Azalea Beringar a ventiquattro anni passa la maggior parte del tempo a lavorare dallo Yacht sul quale vive, un Ketch nero come le tenebre, prodotto dall’azienda di suo padre, che lei stessa ha disegnato agli inizi della sua carriera di designer. Azalea ha, difatti, quella che la sua migliore amica Phoebe e molti altri definiscono la vita perfetta… ma nulla è mai davvero come sembra.
Perseguitata da un passato che l’ha segnata nel profondo, Azalea vive in una condizione di reclusione sorvegliata a vista ventiquattrore su ventiquattro da gorilla senza volto e senza nome per sfuggire a un nemico reale quanto i demoni che le affollano i sogni… il tutto a scapito della propria libertà e dell’incolumità di chi viene pagato per starle accanto. Testarda e orgogliosa, lotterà con le unghie e con i denti per sé stessa fin quando un’imprevisto non la farà arrivare ai ferri corti con suo padre che le proporrà, per la prima volta, un’alternativa: scambiare l’intera scorta di bodyguard con un solo uomo.
Ignara di cosa le porterà quel passo accetta, ma non appena il Comandante Kade Teller, Navy SEAL pieno di sé dal fisico perfetto e l’ego più grosso del suo Yacht, metterà piede sul suo ponte porterà con se la tempesta perfetta che per poco non farà colare a picco il suo mondo.
Un turbinio di emozioni al quale non era preparata la travolgerà facendole affrontare le ombre del suo passato, ma mettendola anche in condizioni fin troppo precarie rispetto alle minacce del presente… minacce dalle quali solo lui può salvarla.

*La storia contiene scene destinate a un pubblico adulto e consapevole*


Recensione

Anchor è uno di quei libri che capisci da subito che in qualche modo entreranno nel tuo cuore.
Dico questo perché appena ho iniziato a leggere questa storia ho avuto quell'impressione positiva che generalmente poi trova conferma alla fine della lettura.
La storia di Azalea e Kade è un incendio che esplode all'improvviso e a cui serve tempo per spegnersi, per trovare un punto di equilibrio finale.
Azalea è un personaggio femminile che mi è piaciuto molto, è combattiva, nasconde dei demoni del passato e del presente che in qualche modo guidano il suo comportamento, ma è anche molto intelligente, ha un lavoro che ama e in cui è brava, non si fa mettere i piedi in testa ed è estremamente generosa.
La sua caratteristica migliore è, però, il suo essere reale, questo perché leggendo le descrizioni, i dialoghi, le varie azioni, si comprende come davanti a noi c'è una ragazza fatta di carne e di ossa, bella (anche perché ogni tanto è un sollievo leggere di protagoniste non per forza bruttine, come se i libri dovessero restituire qualche giustizia sociale, nel mondo reale esistono ragazze belle, non è un tabù!), capace ma anche imperfetta, perché a volte il suo caratterino esce fuori e allora non le manda a dire a nessuno e magari può far storcere un po' il naso.
Kade è uno di quelli che a primo impatto definisci testone, un po' egocentrico, fin troppo sicuro di sé, però poi dimostra di avere anche un grande cuore e soprattutto piano piano emerge anche il suo lato più fragile, umano e dimostra di avere anche dei sentimenti senza negarli come se provare qualcosa fosse una malattia.
Quindi direi che i personaggi principali sono un punto molto forte di questa lettura.

"<<Finito Soldat? O vuoi perquisire la cuccia e il tiragraffi di Miao?>>[...]"

A questo va aggiunto anche un insieme di personaggi secondari che danno ancora più corpo alla storia, sono presenti, hanno un ruolo, la storia non isola i due protagonisti che se la giocano tra di loro, al contrario entrambi hanno alle spalle una famiglia, amici e ognuno di loro dona qualcosa in più alla narrazione. 
Io amo molto quando nei libri ci sono dei personaggi che aiutano la narrazione, vedere che ognuno di loro, come nella vita reale, ha una rete sociale, ha qualcuno con cui confrontarsi e che magari contribuisce allo sviluppo di qualche evento.
In più molto presenti sono anche i personaggi negativi, questo perché Anchor non è solo un romanzo rosa che ci parla della nascita dell'amore, anzi, molto centrale è anche il mistery, perché Azalea è perseguitata da qualcuno che vuole farle del male e l'autrice non ci risparmia colpi di scena e momenti duri.

Proprio da qui arriva il terzo punto forte della storia, perché Hazel Vanya non si è risparmiata nel raccontare anche il lato meno umano delle persone, come accennato nella trama questo libro potrebbe non essere per tutti, perché ha un lato più oscuro, ci sono scene forti e anche una buona dose di azione che l'autrice ha descritto molto bene, è stata in grado di catturare l'attenzione del lettore e di farlo rimanere con il fiato sospeso fino alla fine.
La storia di Azalea e di Kade è una storia d'amore, di azione, di mistery, un insieme di elementi che sapranno coinvolgervi e trascinarvi pagina dopo pagina, vi farà battere il cuore e togliervi il respiro, fino a regalarvi un lieto fine da sogno.

Lo stile della scrittrice è piacevole da leggere, è stata in grado di prendersi i suoi tempi, sia nel descrivere le scene, che nel pensare la storia, ma soprattutto nel dare una giusta profondità ai vari personaggi.
La componente psicologica è abbastanza forte, Azalea e Kade hanno degli scheletri nel loro passato e Hazel Vanya si è presa i suoi tempi per parlarne e per farli comprendere e questo permette al lettore di sentirsi ancora più vicino ai protagonisti.
Oltre a una spiegazione diretta, ho ritrovato anche la capacità dell'autrice nel mostrare senza descrivere, nel senso che molto spesso sono le stesse azioni dei protagonisti a raccontarsi e questa è una cosa molto bella perché, almeno per me, permette un coinvolgimento maggiore del lettore.
La storia è scritta con semplicità, la narrazione è diretta, coerente e non si perde in giri di parole inutili, avrete modo di ridere, di emozionarvi e di innamorarvi.

"[...] Starci insieme era intenso e a volte sfibrante ma senza di lei, come era già successo, tutto diventava poco nitido e freddo, distante, e si perdeva completamente l'orientamento, come il senno."

A questo bel pacchetto si aggiungono anche delle grafiche molto belle, una cura dei dettagli che aggiunge valore al tutto, Hazel Vanya è stata bravissima nel suo lavoro e anche la revisione del libro è stata ben fatta, questo dimostra l'impegno che l'autrice ha messo nel suo lavoro ed è giusto premiare chi si impegna così tanto.
In questo libro troverete moltissimi aspetti positivi e sono sicura che non ve ne pentirete, una di quelle letture che saprà rapirvi il cuore e alla fine ne vorrete di più! 
Consiglio questa lettura e spero che ognuno di voi trovi almeno una parte della bellezza che ci ho trovato io, lasciatevi trasportare da questo mondo particolare, quando vi è mai capitato di leggere di una storia su uno yacht? Solo per questo dettaglio merita la vostra attenzione, perché troverete moltissimi aspetti originali e moltissima passione, non solo a livello carnale ma anche per il lavoro, Azalea vi ruberà il cuore e Kade vi farà sospirare (a volte anche di rabbia eh!), e alla fine sarete solo felici di aver fatto la scelta giusta.

Stile: ☆☆☆☆☆/5
Trama: ☆☆☆☆☆/5
Romanticismo: ☆☆☆☆☆/5
Voto finale: ★★★★★/5

Frannieswords 〰




















Photo by David Boca on Unsplash


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