La seconda moglie di Juls Way
Buongiorno
splendidi lettori,
Oggi
sono qui per parlarvi di un romance storico. Si tratta del romanzo d’esordio di
Juls Way, La seconda moglie, edito dalla Words Edizioni.
Informazioni:
Autrice:
Juls Way
CE: Words Edizioni
Formato: Cartaceo 9,99 euro / Ebook 2,99 euro (idoneo Kindle Unlimited)
Pagine: 318
POV: Alternato, terza persona
Autoconclusivo: Sì
CE: Words Edizioni
Formato: Cartaceo 9,99 euro / Ebook 2,99 euro (idoneo Kindle Unlimited)
Pagine: 318
POV: Alternato, terza persona
Autoconclusivo: Sì
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All’alba del nuovo secolo, lady Lavinia Roseland, figlia del Conte di Carvanon, è costretta a un matrimonio combinato con lord Edward Montegue. Un’unione nata male in partenza: lei ha una reputazione macchiata, un carattere terribile e una lingua ben affilata; lui, vedovo e con una carriera politica da portare avanti, la vorrebbe tenera e devota. Tuttavia, Edward non è immune al fascino di Lavinia che, con le sue mise maschili, si fa ambasciatrice di idee nuove e rivoluzionarie. Ad avvicinarli sarà la strana e improvvisa sparizione del padre di lei. Marito e moglie si ritroveranno così nella romantica Cornovaglia, ospiti di una tenuta ricca di misteri, per scoprire vecchi e nuovi intrighi della famiglia Carvanon.
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Recensione
Quando ho scovato questo titolo sono state varie le motivazioni che mi hanno spinto a comprarlo: su Instagram ne avevo sentito parlare molto e bene; è pubblicato con la Words Edizioni e questo è un punto a favore perché negli ultimi periodo ho notato che hanno dei titoli davvero interessanti e validi; il periodo storico è diverso da quello a cui mi approccio di solito, tendendo sempre verso gli inizi dell’Ottocento e il periodo Regency, qui siamo alla fine ed è un contesto molto particolare. Poi ovviamente la trama mi sembrava molto accattivante e la copertina semplice ma con dettagli molto raffinati mi ha fatta impazzire.
Alla fine della mia lettura non posso dirmi che soddisfatta, la Way è stata una scoperta interessante e spero di poter leggere altro di suo.
“[…] Ma davvero poteva esserci fortuna in un matrimonio combinato? In un matrimonio con una persona incontrata un paio di volte?”
Lavinia è costretta a sposarsi, a sottomettersi al volere degli uomini, che come sappiamo, detenevano un po’ tutto il potere in quei tempi, eppure in lei permane la vena combattiva che la contraddistinguerà per tutta la narrazione
Poi abbiamo Edward, vedovo di una moglie che ha abitato la sua vita come un quadro carino lo fa all’interno di una casa, una sorta di decorazione. Non ha pazienza per i capricci di una donna, né sopporta quei grilli per la testa che le fanno scendere in piazza per protestare a favore dei diritti delle donne. Non sono cose importanti per lui.
Quando sposa Lavinia sa bene che tra le mani ha un’anima che ribolle e che sarà difficile da domare, ma lui ci prova lo stesso, con tutto se stesso.
La prima parte del romanzo da questo punto di vista parte un po’ lento, la quotidianità monotona e oppressiva – soprattutto per lei – rendono la narrazione più quieta, vittima dell’incomprensione che c’è tra i due novelli sposi.
Sembrano due facce opposte della stessa medaglia, impossibilitate a incontrarsi, a capirsi, a sostenersi.
Eppure lentamente Lavinia si ritroverà affascinata da quell’uomo che le sta accanto, lo scoprirà più attento di quanto credeva, più disponibile di quanto pensasse, più buono, più dolce.
Allo stesso tempo Edward dovrà riconoscere la forza e la determinazione di sua moglie, sfacciata e testarda, impossibile da domare, estremamente intelligente e bella.
Forse è la comprensione reciproca quella che dovrebbero darsi?
Il romanzo continuerà con l’avvicinarsi dei due, l’autrice si focalizzerà sull’uno e sull’altro a mano a mano che andrà avanti, permettendo così di farsi un’idea e di apprezzare i protagonisti.
Ma non è solo una storia d’amore, in questo romance c’è un pizzico di mistero che renderà tutto più affascinante, perché il padre di Lavinia è sparito e nessuno sa dov’è finito, questo punto di domanda aleggerà sui personaggi e si ritroveranno a dover mettere insieme i pezzi per capire come ritrovarlo.
“[…] <<Allora ditemi, lady Montegue, come immaginate la donna del nuovo secolo?>> le chiese, quasi per metterla in difficoltà, ma anche per soddisfare la sua curiosità.
<<Libera>>, rispose senza pensarci. Una luce particolare le illuminava gli occhi scuri.
Edward sorrise appena, quella risposta non gli sembrò così strana.”
Devo dire che l’ultima parte del libro mi ha totalmente rapita, pur avendo compreso ormai la piega della storia, è stato interessante vedere l’evolversi per iscritto. L’avvicinamento tra Lavinia ed Edward è romantico, divertente e dolce.
Lo stile dell’autrice rende piacevole la lettura, i punti di vista alternati permettono di avere un quadro più ampliato della vicenda. Juls Way è stata in grado di dare voce a due personaggi interessanti, mettendo in luce le loro contraddizioni, i loro punti di forza e i loro difetti. Mi è piaciuta l'ironia di certe situazioni, il divertimento inserito tramite alcuni dialoghi e vicende e infine il romanticismo, mai troppo "smielato", come direbbe qualcuno, ma comunque presente e piacevole.
Ho apprezzato molto le opinioni argute della protagonista femminile, sicuramenti audaci per un tempo ingiusto con le donne, i dialoghi tra la coppia sono ironici, divertenti ma anche molto profondi.
Sicuramente un esordio vincente per questa giovane autrice, capace di regalare un libro godibile, romantico, ben scritto e che sicuramente vi rapirà con le sue vicende.
Romanticismo: ☆☆☆☆,5/5
Trama: ☆☆☆☆☆/5
Voto finale: ★★★★,5/5
Frannieswords 〰
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