Marco (vol.2) di Ella Kintsugi

 

Buongiorno splendidi lettori,

Oggi vi parlo di un libro che ho letto sempre in collaborazione con la CE Chicory Books Edizioni. Si tratta del secondo volume della serie Fiori sull’asfalto, Marco, della scrittrice Ella Kintsugi. Andiamo a vedere questa volta quale storia ci ha regalato l’autrice.
 
Informazioni:
 
Autrice: Ella Kintsugi
CE: Chicory Books Edizioni
Formato: Cartaceo 9,34 euro / Kindle 2,70 euro (idoneo Kindle Unlimited)
Pagine: 365
POV: Alternato, prima persona
Autoconclusivo: Fiori sull’asfalto è una serie che vede più personaggi all’attivo e quindi bisogna leggerla in ordine per capire il quadro generale.

 
TRAMA
 
Marco è sconvolto dall'annuncio del matrimonio tra Vladimir e Lara ma non sa che tutto questo è atto a smascherare l'erede di Nora-Koshmar, la leader della Famiglia D'Ascanio.
Intanto, Federico viene indagato per essere il chimico delle due mafiose e aver creato l'Ipnotica, una potente droga in grado di far compiere ai malcapitati utilizzatori atti di ogni genere, tra cui l'omicidio.
Con l'aiuto di Silvia, una vecchia amica di Lara ed agente dei servizi segreti britannici, Marco scopre la verità sul matrimonio con il georgiano e un gruppo para-ufficiale chiamato "Pippero" si organizza per catturare la leader mafiosa durante il matrimonio di Nataly e Vrenna.
Tra nuove conoscenze, fra cui un ragazzino di nome Bryan e l'inizio di un crossover, per i Martilalli comincia una nuova vita, ma l'incubo Patrizia non è ancora finito, infatti, al processo per l'omicidio di Oriani, tutto pare ribaltarsi e Lara viene accusata di aver manipolato le indagini seducendo colleghi e testimoni.
Ma Marco e Lara ora sono uniti in modo diverso, la loro forza si dimostra vincente ma non senza fatica.
 

Recensione
 
In questo secondo romanzo ritroviamo i protagonisti che abbiamo già conosciuto nel primo volume “Lara” (trovate la recensione nel blog e su instagram), perciò iniziare a leggerlo è stato un po’ come tornare in famiglia, una famiglia enorme, fatta di una moltitudine di protagonisti che hanno un loro ruolo.
Ella Kintsugi ha creato una serie molto coinvolgente da questo punto di vista, in un primo momento può apparire difficile ricordarsi tutti i personaggi (anche se troverete a inizio volume la presentazione di ognuno con il proprio ruolo), ma piano piano diventano una quotidianità e magari dopo un po’ che non li sentite nominare iniziate a chiedervi “ma che fine ha fatto quello lì?”.
Sono partita con il dire questa cosa perché credo che sia uno dei primi dettagli che mi è piaciuto di questa serie, pur avendo letto solo due volumi, io mi sento già parte di questa famiglia, coinvolta nelle loro vicende private e non. Trovo che sia sempre molto bello quando si ha la possibilità di sentirsi parte di un qualcosa, i libri hanno questa immensa capacità di farti vivere vite che, anche solo per iscritto, ti danno la possibilità di essere qualcun altro.


"<<[...] Con lei è una continua montagna russa, siamo amici, amanti e "compari" che è molto più che colleghi, è complicità e affetto. Sensualità e dolcezza.>>

I protagonisti principali sono gli stessi del primo volume, Lara e Marco, anche se in questo caso abbiamo molti più POV dal lato di Marco, in questo modo si ha la possibilità di capire di più questo personaggio particolare, che nel primo volume ha giocato a rincorrersi con Lara e sembravano non prendersi mai, con due vite intrecciate che però sembravano non trovare un equilibrio.
In questo secondo volume la componente romantica tra i due è molto più marcata, l’inizio è un po’ burrascoso, perché non dimenticate mai che siamo di fronte a un romance, ma con una forte impronta mistery-crime, perciò c’è tutto uno sfondo di vicende da superare, cattivi da arrestare, omicidi da risolvere e drammi con cui confrontarsi.
Quindi un secondo aspetto che ho apprezzato molto è questo ricongiungimento tra Marco e Lara, che in questo libro riusciranno a trovare un equilibrio, riusciranno a comunicare di più e sono contenta che ci sia stata questa evoluzione, sotto un certo punto di vista assistiamo a una maturazione di questi personaggi.
In più, nonostante il gran numero di protagonisti secondari sempre presenti, ho trovato più apprezzabile una concentrazione sulla storia principale, mettendo in luce quindi loro due, pur avvolti dall’affetto e da intrighi che coinvolgono anche altri.

"<<[...] L'amore è amore. Prima della genitalità, l'anima è senza sesso, come l'amore stesso. Non devi fare l'analisi grammaticale dei sentimenti, devi viverli.>>" 

Questo libro si apre con una scoperta sconvolgente per Marco, cioè il matrimonio annunciato di Lara e Vladimir, ignaro di tutto un piano che c’è alla base di questa storia, avremo un primo piano sulla sofferenza di quest’uomo, che metterà in luce i sentimenti profondi che prova per Lara.
Mi è piaciuto molto questo inizio particolare, che lì per lì si fa odiare, perché è scontato tifare per questa coppia, ma che proprio per questo renderà sin da subito accattivante la lettura. Ma il finto matrimonio e il piano per smascherare la leader della famiglia d’Ascanio non è il solo punto centrale di questa storia, perché da qui si apriranno nuove vicende che renderanno l’intero libro un mistery-crime romance con i fiocchi.
In realtà trovo questo secondo volume molto più profondo per alcuni aspetti, nel primo libro i sentimenti di Lara c’erano ma spesso erano un po’ mascherati dalle vicende, lì abbiamo visto la Lara poliziotta, dura, concentrata sul fermare i cattivi, a tratti spezzata dal suo passato che torna a bussare alla sua porta e dal suo amore travagliato con Marco.
Qui invece l’autrice ci fa scoprire un nuovo lato di Lara e anche di Marco, lati più morbidi, più romantici, più familiari. Questo avviene in particolare con l’entrata in scena di un nuovo personaggio, Bryan, un ragazzo che entrerà come un tornado nella loro vita e in particolare in quella di Benedetta, la figlia di Lara, a causa di un determinato evento e che da lì sarà sempre più presente.
Con questo nuovo personaggio scopriamo una Lara più materna, capace di amare incondizionatamente e di lottare, insieme a Marco, per la sua famiglia e per chi si ritrova a dover avere paura della sua famiglia. Spero in futuro di leggere qualcosa in più su Bryan perché come personaggio ha davvero del potenziale e merita uno spazio tutto suo. Non voglio dilungarmi su questo punto per non fare spoiler, ma fidatevi che alla fine potrete solo amarlo.
 
"<<[...] Quello che provo per te è meraviglioso e lo è per come sei tu, se tu fossi un maschio sarebbe uguale, ti amerei comunque perché "siamo noi", non categorie sociali, due persone: Lara e Marco>>."
Nel complesso questo romanzo è la ri-conferma delle potenzialità che Ella Kintsugi ha nel delineare una storia molto originale, complessa, piena di intrighi. Questo insieme di sottogeneri diversi del romance è una base molto solida che dà vita a una serie che stuzzica la curiosità del lettore e lo trascina pagina dopo pagina in una storia che presenta sfaccettature diverse, con declinazioni di emozioni diverse, espressioni forti, scene che possono passare dall’erotico al doloroso.
Lo stile della scrittrice è molto diretto, a tratti il linguaggio è scurrile, i temi affrontati possono urtare la sensibilità di alcuni, perché ancora una volta siamo di fronte a omicidi, violenze, scene erotiche, quindi da questo punto di vista potrebbe non essere un libro per tutti. Detto ciò personalmente non ho trovato elementi particolarmente disturbanti, probabilmente perché sono un’amante del genere, ma ritengo che certi eventi, per quanto sensibili, siano comunque descritti con “delicatezza”, senza invadere troppo la sfera emotiva del lettore.
Riconfermo alcuni dubbi che mi erano sorti già nel primo volume, ci sono alcune parti in cui il cambio di narrazione e di scena avviene un po’ troppo velocemente, non approfondendo certe situazioni o emozioni. Alcuni episodi si sono ribaltati in modo rapido, spiegati in qualche modo ma forse un po’ troppo velocemente, specialmente nella parte finale, però comunque seguendo un filo logico, ma comunque mi sarebbe piaciuto qualche dettaglio in più di narrazione. In più pur avendo in questo libro un approfondimento maggiore dell’emotività di Lara e di Marco, credo che alcune cose in più avrebbero arricchito la lettura, delineando con maggiore precisione la psicologia dei personaggi.
Questi spunti di riflessione sono più personali che oggettivi, come lettrice amo molto gli approfondimenti emotivi dei protagonisti, sviscerare con minuzia quello che provano e quello che sentono, quindi mi è un po’ venuto a mancare questo aspetto.
Nel complesso però la mia valutazione è positiva, la storia è interessante, la componente romance c’è e lo sfondo generale rende la lettura più entusiasmante.
 
Consiglio questo libro in particolare a chi ama i romance con una nota crime, mistery e un po’ dark in certi aspetti, ma ribadisco che questa serie potrebbe essere anche un buon punto di partenza per chi vuole approcciarsi al genere senza avere la sola componente romantica, così da facilitare la lettura.
 

Stile: ☆☆☆,5/5
Trama: ☆☆☆☆☆/5
Romanticismo: ☆☆☆☆/5
Voto finale: ★★★★/5

Frannieswords 〰













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