Margherita e punto. Il dilemma di essere amata di Simonetta Gallucci
Buongiorno
splendidi lettori,
Oggi
vi parlo di una collaborazione con la Maratta Edizioni, per quanto riguarda un
libro di Simonetta Gallucci, si tratta della sua favola Margherita e Punto.
Il dilemma di essere amata.
Vediamo
di cosa si tratta!
Informazioni:
Autrice:
Simonetta Gallucci
CE:
Maratta Edizioni
Formato:
Cartaceo 10,40 euro / Ebook 2,99 (idoneo Kindle Unlimited)
Pagine:
38
POV:
Narratore esterno
Autoconclusivo:
Sì
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TRAMA
Fino a trovare l’amore, che le appare all’improvviso dopo una notte dolorosa e in una forma che non si sarebbe mai immaginata. Perché l’amore, quello vero, è così: inaspettato e travolgente, e può dare un senso una vita che sembrava inutile e piena di errori.
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Recensione
Se la risposta è no, allora leggete questa recensione perché ho l’idea giusta per voi.
Margherita e punto è sin dall’inizio una vera e propria favola, con tanto di “C’era una volta…” iniziale e devo dire che non me lo aspettavo.
Questo tocco un po’ antico è secondo me un aspetto molto carino, che rende la lettura molto interessante, coinvolgente.
Margherita, la nostra protagonista, è una donna di oggi, posso essere io, o tu che leggi, o chiunque, è il “noi” moderno che vive questo mondo, questa società fatta di insicurezze, di amori iniziati dietro a uno schermo, di vite che si intrecciano e poi si sciolgono con un soffio di vento.
La voce narrante ci racconta la vita di Margherita, da quando era piccola all’età adulta, le insicurezze che vive, le emozioni negative, i giorni no e quegli attimi di felicità sfiorati.
L’autrice ha saputo rendere vincente questo stile, arrivando così al cuore di ognuno di noi, abbracciando le varie sfaccettature delle emozioni, parlando direttamente alla nostra bambina interiore ma anche alla donna incerta che si muove un po’ alla cieca in questo nuovo mondo.
“<< […] E poi c’è lei, Margherita>>. Margherita e punto.”
Mi è piaciuta molto la capacità della scrittrice di focalizzarsi sulle emozioni della protagonista, uno stile a tratti poetico che ha reso ben delineate le sfumature di certi sentimenti, carpendo con precisione il dolore di certi momenti, l’incertezza di certi attimi.
Mi sono sentita molto coinvolta in alcune parti, perché leggevo di alcune emozioni e dicevo “cavolo, è proprio vero!”.
Quello che rende bello un libro, almeno per me, è la capacità di coinvolgere il lettore, facendolo sentire parte di qualcosa, arrivando a quelle corde interiori che si tengono più nascoste, smuovendo qualcosa.
Ho ritrovato molta dolcezza in Margherita, una fragilità umana che ho sentito mia. Ma soprattutto mi è piaciuta molto questa idea di favola moderna, leggere quel “C’era una volta” iniziale e poi sentir parlare di appuntamenti online, di chiamate, di treni da prendere. Un accostamento strano ma molto carino, che è capace di rendere alla portata di tutti una storia come questa.
La scrittura di Simonetta Gallucci è molto delicata, un tratto gentile che disegna emozioni varie, personaggi di cui tutti possiamo vestire i panni, una narrazione semplice ma a tratti molto poetica, idonea a raccontare una favola che sia in grado di attirare a sé ogni lettore.
Il finale di questa favola mi ha lasciato davvero sorpresa, non me lo aspettavo minimamente ed è stato davvero piacevole, perché originale e diverso dal solito, dolce e fantastico.
E poi come ogni favola anche qui ci deve esserci una morale e direi che ogni pagina è un disegno chiaro di quale sia, ma la nostra autrice comunque a fine libro vi rivelerà il suo pensiero.
“[…] se per qualcuno non saremo mai abbastanza, per qualcun altro saremo tutto.”
Essere diversi è il fulcro di una società che si evolve, in amore, come in amicizia o in famiglia, ognuno di noi ha qualcosa da dare e non saremo mai perfetti per tutti, conta esserlo per chi è importante per noi, perché due metà imperfette possono combaciare in un capolavoro, che pur rimanendo diverso da tutto il resto è comunque bellissimo e unico.
Simonetta Gallucci ci parla di questa diversità, ci parla della paura di non essere amati e lo fa con Margherita, metafora di ognuno di noi, lo fa in poche pagine ma con grande forza e sono davvero contenta di averlo letto.
Trama: ☆☆☆☆/5
Morale: ☆☆☆☆☆/5
Voto finale: ★★★★,5/5



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