Always be my baby di Naike Ror

 

Buongiorno splendidi lettori,
 
Oggi sono molto felice di parlarvi di un libro che attendevo con ansia, si tratta di Always be my baby, scritto da Naike Ror. Questo è il secondo libro che leggo di questa autrice, il primo era stato In-moral ed entrambi sono romance m/m, uno dei miei generi preferiti. Andiamo a vedere di cosa si tratta!
 
Informazioni:
 
Autrice: Naike Ror
CE: Independently published
Formato: Cartaceo 12,00 euro / Ebook 2,99 euro (idoneo Kindle Unlimited)
Pagine: 331
Pov: doppio
Autoconclusivo: Sì


 
TRAMA

Kerringhton, Illinois, ultimo anno di liceo. 
Joon Seok Parker, eccellente studente di chimica avanzata, esperto di taekwondo e sempre in orario, è uno dei migliori allievi del suo anno, e non solo perché è scrupoloso a prendere appunti durante le lezioni. C'è una nota stonata, però, nella sua tranquilla esistenza: Dave Gregory Peterson. Rumoroso, disordinato, casinista e inopportuno, Dave è la sua spina nel fianco, oltre che suo vicino di banco. Infastidire Joon Seok sembra essere per Dave una missione da quando è nato, così come lo è per Joon Seok snocciolare insulti a ogni sua provocazione. Tutto sommato il loro è un equilibrio stabile, finché non si ritrovano, durante un gioco, costretti a subire la stessa punizione: un quarto d’ora rinchiusi al buio dentro un minuscolo sgabuzzino di un sottoscala.

 
Recensione
 
Credo sia abbastanza palese seguendo il mio profilo IG e il mio blog che ho una forte predilezione per il romance, lo adoro in tutte le sue sfumature ma ho delle preferenze abbastanza palesi, tra le varie ho un amore spropositato per i M/M, soprattutto se sono YA. Devo dire che nel corso del tempo ne ho letti abbastanza e purtroppo la maggior parte delle volte sono rimasta delusa. 
In generale non è facile mettere nero su bianco dei personaggi ben costruiti, che sappiano in qualche modo mettersi in rilievo sulle pagine e modellarli come se fossero reali, questo vale in generale per qualsiasi libro. Forse potrebbe risultare ancora più difficile creare dei personaggi che in qualche modo sono distanti dalla nostra quotidianità, mettersi nei panni di un uomo se si è scrittrici donne (e viceversa), o parlare di un amore emotivo e fisico diverso da quello che generalmente rappresenta la nostra quotidianità. Scrivere è anche fantasia, su questo non c’è dubbio, ma con il tempo ho scoperto che non è così scontato e molto spesso non basta
Gran parte dei problemi che ho avuto con i libri M/M risiedono nell'aver letto di personaggi spesso esasperati nei loro atteggiamenti, dove al posto di una trama solida (che dalla sinossi prometteva benissimo) c’era un susseguirsi di scene erotiche, dialoghi inconsistenti e una narrazione che tendeva a mettere in ridicolo i personaggi.
I primi libri a cui mi ero approcciata erano più o meno così e la cosa mi aveva scoraggiato molto perché non riuscivo a comprendere il motivo di questa cosa, poi però sono arrivati i libri belli, quelli che cercavo, dei romance che avevano tutte le caratteristiche giuste.
Poi è arrivata Naike Ror e io mi sono innamorata. Non la conoscevo prima di approdare al mondo Instagram e ci ho messo un po’ per avvicinarmi ai suoi libri, ma quando ho visto “In-moral” mi sono dovuta buttare perché la trama mi aveva conquistato. Alla fine della lettura di quel libro ero entusiasta, ne parlerò meglio nella recensione che dovrò far uscire prima o poi (promesso!), ma vi dico solo che aveva tutto quello che cercavo: dialoghi interessanti, divertenti, romantici al punto giusto e anche sexy; dei protagonisti ben strutturati, diversi tra loro, con più sfaccettature e un approfondimento psicologico degno di questo nome; una trama romantica, divertente, con battute sagaci, spunti di riflessione e uno stile di scrittura fluido e accattivante.
 
Perché ho fatto questa premessa? Perché voglio che in qualche modo traspaia chiaramente il perché del mio grande entusiasmo dopo aver letto anche “Always be my baby”. Qui siamo di fronte a uno YA, M/M ambientato in una piccola cittadina (Kerringhton) e il rapporto tra i nostri protagonisti è a tutti gli effetti un hate-to-love, già solo dicendovi questo dovreste capire con quanta ansia attendevo di leggerlo!
Mi sembra superfluo dire che il libro mi è piaciuto moltissimo, Naike Ror è davvero bravissima e a ogni libro che leggo mi innamoro sempre un po’ di più.
La storia di Joon Seok Parker e Dave Gregory Peterson mi ha fatto ridere sin da subito, questi due protagonisti sono agli antipodi, uno preciso, studioso, perfezionista e un po’ sulle sue; mentre l’altro è un disastro vivente: dimentica qualsiasi cosa, rompe tutto, perde qualsiasi cosa, è perennemente in ritardo e vive la vita un passo falso alla volta. Li ho amati dal primo capitolo.
La chimica tra i due è palese sin da subito, senza considerare che i dialoghi tra di loro sono un insieme di battute ironiche e sarcastiche, di prese in giro e dispetti, ho riso tantissimo ma allo stesso tempo mi sono affezionata moltissimo perché pagina dopo pagina scoprivo sempre qualcosa in più di loro.
 
"[...] Era una contraddizione irrazionale in un mondo che mi impegnavo a dipingere logico. Era il Plutonio della Tavola periodica: poteva essere il carburante di un reattore destinato a raggiungere la luna, oppure poteva esplodere e radere al suolo un intero Stato."

Una delle cose che più ho apprezzato di questo libro è la capacità che ha avuto l’autrice di mantenere i due personaggi se stessi per tutta la narrazione. Molto spesso mi capita di leggere libri in cui i personaggi partono in un determinato modo, ma poi verso la fine hanno una specie di metamorfosi che li porta però ad essere abbastanza simili tra loro, perdendo forse quegli elementi caratterizzanti che li aveva distinti e fatti amare inizialmente.
Qui invece nonostante le emozioni dei due giovani siano un crescendo continuo, anche se c’è uno sviluppo emotivo dei due, alla base restano sempre Joon e Dave, uno preciso e testardo e l’altro casinista e distratto. Questa quotidianità narrativa mi ha permesso di sentirmi ancora più vicina a loro, perché proprio come si conosce un amico allo stesso modo potevo immaginare come avrebbero reagito, quindi ridevo prima ancora di vedere i loro battibecchi e non sono mai rimasta delusa.
 
Oltre alla storia ben delineata e dei protagonisti solidi, ho trovato nei dialoghi un altro punto di forza, ma questo lo immaginavo già dopo aver letto “In-moral”. L’autrice è davvero brava a scandire il ritmo narrativo tra un dialogo e l’altro, senza mai cadere nel banale o nel superfluo, sa essere divertente, riflessiva, riesce a mantenere l’interesse del lettore a mano a mano che va avanti, senza perderlo mai.
In più ho trovato anche un’estrema bravura nel portare avanti il punto di vista di due adolescenti. Io adoro gli YA ma devo anche ammettere che spesso si tende a fare due errori (a cui ho già accennato in altre recensioni): o si banalizzano estremamente gli atteggiamenti dei protagonisti o, al contrario, vengono resi così riflessivi e maturi da dimenticare che hanno meno di diciotto anni. Questo non accade qui, ho trovato un giusto bilanciamento, c’è la loro parte più infantile, le emozioni un po’ in subbuglio, gli sbalzi d’umore, ma allo stesso abbiamo anche dei protagonisti che hanno un loro carattere, che sanno anche usare il cervello quando serve. Inoltre è molto bello vedere come in fondo i due si compensano tra di loro, donando uno all’altro quei piccoli pezzi che mancano, proprio come una relazione dovrebbe fare in qualche modo.
 
Mi sono divertita moltissimo a leggere questo libro, mi è piaciuto il modo in cui l’autrice ha presentato i due protagonisti, ho trovato chiaro sin da subito le dinamiche tra i due e soprattutto l’hate-to-love che abbiamo ha una giustificazione, le frecciatine e le battutine che i due protagonisti si scambiano non sono frutto di capricci momentanei, ma ha una base solida da cui partire e Naike Ror ce lo ha fatto capire da subito.
Io vi invito a leggere perlomeno l’anteprima dell’ebook perché fidatevi che non riuscirete a scollarvi per nulla. Sappiamo tutti che le prime pagine sono un po’ il biglietto da visita di un libro e qui abbiamo una capacità unica di presentare in breve tutto il potenziale del libro.
 
Potrei parlare all’infinito di questa storia perché l’ho amata in ogni sfaccettatura, Dave è stupendo e divertente ma devo dire che Joon Seok ha un posto speciale nel mio cuore, mi sono sentita molto vicina a lui ed è stato quello che sino alla fine ha continuato a mostrare piccole sfaccettature di sé che mi hanno stretto il cuoricino, non si può non amare.
In più devo ringraziare l’autrice perché mi ha ripreso per i capelli da un blocco del lettore e anche da un blocco di recensioni non indifferente, mi ha dato la carica giusta e io ve lo dico già che questo libro finisce tra i migliori del mese.
 
"<<Mi dispiace illuderti, ma quando si riferiscono a te con l'aggettivo diverso lo fanno per non usare la parola rompicoglioni.>>
<<Dici?>>
<<Dico.>>
<<E quando utilizzano diverso riferendolo a te, invece?>> [...]
<<Chi mi definisce diverso?>>
<<Non saprei, forse quelli che non vogliono usare la parola stronzo.>>"

Ovviamente alla trama e ai personaggi stupendi si affianca uno stile narrativo che apprezzo molto: fluido, diretto, mai superficiale, capace di dare forma alle emozioni, niente è lasciato al caso, i dialoghi sono, secondo me, perfetti.
In più la copertina è stupenda, le grafiche all’interno super curate e interessanti, so che l’autrice ha avuto qualche difficoltà con il cartaceo, quindi non so se anch’esso le avrà, ma a prescindere io vi spingo verso il cartaceo perché è uno di quei libri che vorrete sicuramente nella vostra libreria e spero di riuscire a recuperarlo anche io, purtroppo non ho saputo aspettare prima di leggerlo.
 
Ora la smetto perché giustamente devo lasciarvi il tempo di andare a comprarlo, quindi l’ultima cosa che vi dico è che vi consiglio con il cuore di leggere questo libro, sia se siete amanti di questo genere ma, se avete intenzione di approcciarvi ai M/M, allora andate sul sicuro, non vi garantisco che poi sarà semplice trovare qualcosa di ben riuscito come questo qui, però non potete lasciarvelo sfuggire.
Quindi cosa state aspettando?
 

Stile: ☆☆☆☆☆/5
Trama: ☆☆☆☆☆/5
Romanticismo: 
☆☆☆☆☆/5
Voto finale: ★★★★★/5


Frannieswords 〰





















Foto di cottonbro da Pexels

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